Barbara, da quanto tempo è Delegata FIAIP DONNA Verona?
Ci parli del suo excursus in Fiaip.
Sono delegata Fiaip Donna Verona da quattro anni; sono entrata nel 2020 in pieno lockdown sotto la presidenza di Leonardo Meoni, addirittura sono stata eletta consigliera a distanza. Il primo consiglio lo abbiamo fatto dopo qualche mese, purtroppo anche in questo caso non in presenza.
Inizialmente la delega Fiaip Donna era in carico ad un’altra delegata, ma avendo anche la delega creditizia, fu passata a me. All’inizio non è stato facile perché non avendo esperienza federativa, non sapevo quali fossero gli argomenti giusti da trattare; poi andando avanti nel tempo ho iniziato ad organizzare dei corsi mirati con un taglio più strettamente femminile. Scaduti i due anni mi sono ricandidata e con gioia mi è stata nuovamente affidata la delega Fiaip Donna insieme alla delega alla formazione (che ho anche attualmente), una conseguenza naturale poiché occupandomi già di corsi inerenti a Fiaip Donna, potevo organizzarne altri anche per il collegio. Oggi siamo a metà mandato, sotto la presidenza di Francesco Savino.
Come FIAIP Verona, quali iniziative avete messo in campo?
E come FIAIP DONNA? Avete organizzato incontri/eventi/webinar?
Con il collegio di Verona, insieme al supporto del nostro presidente, vengono portate avanti diverse iniziative, mirate principalmente a consolidare i rapporti con i vari esponenti della filiera immobiliare presente sul nostro territorio. Ad esempio abbiamo creato presso il Comune di Verona un tavolo tecnico permanente per la divulgazione e la promozione di un prontuario del regolamento edilizio del Comune, insieme agli altri esponenti della filiera come architetti, geometri, notai, avvocati ecc…; cerchiamo inoltre di mantenere un dialogo costante anche con la Camera di Commercio per combattere l’abusivismo, una piaga dilagante nel nostro settore, e per cercare di ottenere più sessioni per l’ esame degli agenti immobiliari, dato che la richiesta è alta e al momento le sessioni sono solo due.
Il nostro presidente Savino inoltre sta cercando di mettere in piedi una scuola di startup per agenti immobiliari neofiti, per dare tutte le informazioni pratiche e necessarie all’avviamento dell’attività.
Abbiamo anche realizzato un video promozionale per aumentare il numero degli iscritti: deve passare il concetto che Fiaip è una vera e propria famiglia, alla quale ti puoi affidare per avere supporto, consigli ed una formazione continua e costante.
Eroghiamo inoltre corsi organizzati da un’ azienda specializzata in corsi di formazione, finanziati anche dalla Regione o dalla Camera di Commercio, ad esempio per dare informazioni utili su bandi o sovvenzioni. Sempre con la Camera di Commercio, con la quale collaboriamo molto volentieri, abbiamo organizzato un incontro per presentare il “libro bianco”, nel quale sono menzionate le imprenditrici che, nel territorio di Verona, hanno fatto la storia dell’imprenditoria locale femminile; è stato un evento molto sentito e partecipato, dove è emersa l’importanza dell’incontro, del confronto e delle relazioni umane. È nata proprio dopo questo appuntamento l’idea di far entrare la nostra delegata Francesca Bellecci all’interno del Cif, una domanda accolta positivamente meno di un mese fa che a breve sarà formalizzata.
Complimenti, siete un gruppo veramente attivo. Da quanti iscritti è composto?
E da quante donne nello specifico?
Siamo circa 270 iscritti nel collegio di Verona e le quote rosa sono circa 60. In questo ultimo anno la maggioranza dei nuovi associati sono donne e questo dato ci fa particolarmente piacere.
PNRR, bandi e contributi: come aiutate le imprenditrici DONNE e nello specifico quelle del settore immobiliare?
Cerchiamo di mantenerci sempre in linea con le direttive-guida di Fiaip Donna nazionale e della coordinatrice Sabrina Cancellieri, ad esempio se escono bandi, contributi, concorsi ecc…cerchiamo di riproporli a cascata anche a livello territoriale.
Da quest’anno, facendo parte anche del Cif, saremo ancora più attenti a proporre i contributi mirati alle donne imprenditrici, con l’obiettivo di trovare soluzioni per poterle aiutare, ad esempio proponendo ulteriori corsi finanziati dalla regione.
Giornata dell’8 marzo: avete pensato a qualche iniziativa in particolare?
Con il comitato e le colleghe di Verona abbiamo convenuto che la donna deve assolutamente essere celebrata ogni giorno dell’anno, cosa che noi cerchiamo di fare con determinazione, pertanto non organizzeremo nessun evento l’8 marzo per non cadere in stereotipi che non condividiamo.
Prossimi obiettivi?
Andremo sicuramente avanti nella formazione, nel consolidare i rapporti a livello locale e nel far capire che Fiaip Donna sostiene e tutela le donne imprenditrici a fianco di altre associazioni presenti sul territorio.
Tra i prossimi obiettivi, vorremmo realizzare un evento in ambito sociale, dato che Fiaip Donna è presente anche nel sostegno di categorie più deboli, oltre naturalmente ad organizzare ulteriori incontri conviviali tra le colleghe, momenti che ci offrono un ritorno in collaborazione, rispetto reciproco, conoscenza e scambio di idee, portando avanti la prima mission della nostra federazione, ovvero fare rete.