Abbiamo avuto il piacere di intervistare Silvia Boz, una giovane veneta di 35 anni, laureata in Scienze della Formazione Primaria e con una grande passione per la pasticceria. Grazie al supporto di Fiaip Donna è riuscita a realizzare il suo sogno, così come ci racconta l’imprenditrice veneta, insieme a Cristina Genovese delegata Fiaip Donna Veneto e al Sindaco di Paese Katia Uberti.
Silvia, raccontaci la tua storia.
”Sono una maestra, ma il mio sogno nel cassetto è sempre stato aprire un mio locale di pasticceria, specializzato in colazioni e brioche fatte in casa. Non avrei mai immaginato, però, che fosse così difficile. Inizialmente ho avuto difficoltà nel trovare il locale giusto, sia per la posizione che per i costi elevati nella mia città, Castelfranco Veneto.”
E come si è sbloccata la situazione?
”La svolta è arrivata grazie alla consulenza immobiliare di Cristina Genovese, delegata regionale FIAIP DONNA Veneto, e al supporto di Fidimpresa FriulVeneto. Insieme a Cristina, abbiamo trovato il luogo ideale a Padernello di Paese, uno spazio di 120 metri quadri in via Tiepolo, dove ho finalmente realizzato il mio sogno aprendo ‘Brioz’, una pasticceria-caffetteria con laboratorio artigianale. In poco tempo è diventato un punto di riferimento per la comunità locale e devo ammettere che le “periferie” hanno ripagato ogni sacrificio, perché c’è davvero bisogno di spazi di aggregazione che offrano prodotti di qualità.”
Cristina, questo successo è stato il frutto di un lavoro di squadra?
”Certamente. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di supportare progetti imprenditoriali solidi e ben strutturati”, afferma Cristina Genovese. “Abbiamo accompagnato Silvia non solo nella ricerca del locale giusto, ma anche nello sviluppo completo del suo progetto imprenditoriale. Seguendo le linee guida del Presidente nazionale di FIAIP, Gian Battista Baccarini, che promuove la multidisciplinarietà nel nostro lavoro, ci siamo concentrati su ogni aspetto, dal finanziamento alla realizzazione. In particolare, abbiamo individuato un bando regionale specifico per l’imprenditoria femminile, che ci ha permesso di ottenere i fondi necessari. La storia di Silvia è un esempio lampante di come il giusto supporto possa trasformare un sogno in realtà, e il successo di ‘Brioz’ dimostra quanto l’imprenditoria femminile, se sostenuta adeguatamente, possa giocare un ruolo chiave nella rivitalizzazione dei territori. A questo proposito, stiamo lavorando ad una nuova operazione immobiliare per una cliente intenzionata ad aprire un B&B con ristorante tipico: il loro successo è senza dubbio anche il nostro!”.
Quali sono le prospettive per l’imprenditoria femminile oggi?
”Anche se c’è ancora molto da fare per raggiungere una vera parità di genere nel mondo del lavoro, l’occupazione femminile sta crescendo a ritmi rapidi, così come l’imprenditoria femminile” – afferma il Sindaco del Comune di Paese Katia Uberti. “Le qualità e le doti femminili sono sempre più riconosciute, e la capacità di gestire più compiti contemporaneamente permette alle donne di conciliare con successo impresa e vita privata. Il successo di ogni singola imprenditrice è il successo di tutta la comunità e le amministrazioni comunali dovrebbero tutte impegnarsi nella tutela e nel supporto dell’imprenditoria femminile!”