Posta elettronica certificata (PEC)
L’obbligo per le imprese scatta a partire dal 29 novembre 2011
COS’È LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC)
La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento. Grazie alla PEC, imprese e amministrazioni possono digitalizzare i processi di interscambio delle comunicazioni formali, dando loro pieno valore legale, rendendo più celere e sicura l’interazione tra istituzioni, cittadini, professionisti, e imprese e convergere verso la dematerializzazione.
GLI OBBLIGHI PER LE IMPRESE
A partire dal 29 novembre 2008 tutte le nuove imprese costituite in forma societaria sono tenute a indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC o analogo indirizzo) nella domanda di iscrizione al Registro delle imprese (art. 16, comma 6, L. 2/2009).
Entro il 29 novembre 2011 le imprese costituite prima del 29 novembre 2008 devono comunicare il proprio indirizzo PEC al Registro delle imprese (art. 16, comma 6, L. 2/2009).
IL VALORE DELLA PEC PER LE IMPRESE
La PEC consente alle imprese di semplificare le comunicazioni ufficiali per:
– le iscrizioni, e in generale tutte le comunicazioni, con INPS ed INAIL
– le iscrizioni, modifiche e cessazioni alla Camera di commercio
– le dichiarazioni di inizio o cessazione attività all’Agenzia delle entrate
– l’invio documenti alla PA (richiesta DURC, …)
– l’invio di ordini, contratti e fatture elettroniche
L’utilizzo della PEC consente di migliorare i processi interni e semplificare le procedure. Inoltre rappresenta un risparmio in tempi e costi rispetto alle tradizionali comunicazioni per raccomandata, assicurata o corriere con ricevuta, pur mantenendo lo stesso valore legale
Ulteriori informazioni sul sito http://www.innovazionepa.gov.it