Il 18 febbraio 2011 si è tenuto a Caltanissetta il Consiglio Regionale di Fiaip Sicilia. Sotto la presidenza di Salvatore Di Giorgi i consiglieri hanno discusso e deliberato un consistente ordine del giorno. Numerosi i nuovi assetti della vita federativa, introdotti dalle novità legislative, e finanche dalle ultime iniziative della direzione nazionale, soprattutto nei settori della mediazione creditizia, del turistico, della comunicazione e informatica.
Il presidente regionale ha aperto la giornata, citando i dirigenti siciliani che hanno ricevuto incarichi nazionali. Il consigliere nazionale Nunzio Caristi: nomina in seno alla commissione Esperti Valutatori. Il delegato regionale cultura e formazione Salvatore Intergugliemi: nomina in seno alla Commissione Nazionale Studi. Il past presidente provinciale di Enna Salvatore Trapani: nomina a Socio Onorario. I lavori sono proseguiti con la discussioni sul bilancio, l’inaugurazione della nuova sede regionale di Palermo, l’attività 2011, il progetto MAV inerente la dismissione di patrimoni in sofferenza delle banche, la nuova modulistica e la proposta di legge per la riforma della professione.
Sono intervenuti nel dibattito i presidenti provinciali ed i consiglieri nazionali. Di rilievo l’intervento del delegato alla mediazione creditizia Francesco Sortino, sugli sviluppi legati al prossimo ingresso sul mercato di Auxlia Finance, la società di Fiaip nata per intermediare il credito presso il sistema bancario. Altro intervento quello del delegato comunicazione editoria e informatica Nunzio Russo, che ha presentato il nuovo mini gestionale Cercacasa 2.0, gratuito per tutti gli associati.
Al termine dei lavori il presidente Di Giorgi ha dichiarato: “Desidero precisare che i Comitati Consultivi – composti da presidenti provinciali e delegati regionali – hanno grande utilità, per proporre nuove iniziative al Consiglio Regionale. Il futuro della federazione sarà più concreto anche grazie all’assiduo lavoro dei delegati regionali di settore, in questo supportati di delegati provinciali e viceversa. Questo ci porterà ad essere propositivi e ricchi d’iniziative, buone per la nostra Sicilia, ma anche per tutta L’Italia”.