(bergamo, urbanistica, pgt, mercato immobiliare, immobili, aree edificabili, cubature, operazioni, sviluppo)
Leggiamo su Bergamonews del 3/11/08:
"Il Comune dà i numeri. Capire il nuovo Piano di Governo del territorio è impresa ardua, ancor più proibitivo è decifrare il documento tecnico del Pgt. Ve lo immaginate un cittadino che non sa nulla di urbanistica e affini alle prese con schede tecniche, numeri, previsioni, percentuali, metri cubi e metri quadrati? Chiunque rinuncerebbe in partenza. Eppure qualcosa bisogna fare per inculcare questo documento nella testa dei cittadini. Lo prevede la legge: massima trasparenza.
Per semplificare un po’ il compito di comprensione proviamo a dare qualche numero, si va sempre sul sicuro. In totale le previsioni insediative del nuovo Piano di Governo del territorio, che va considerato in un’ottica di quindici anni, prevedono 1 milione e 824 mila mq (quadrati, è bene specificarlo) di insediamenti. Nel totale sono compresi anche gli ambiti in cui si interverrà senza aggiungere nemmeno un mattone a quanto già esiste, ad esempio, la caserma Montelungo. Di questo totale la fetta che comprende gli insediamenti nuovi di zecca ammontano a 1 milione 321 mila mq (3 milioni e 452 mila mc).
Uno dei capitoli più interessanti riguarda la previsione di nuovi abitanti. Negli ultimi mesi se n’è parlato molto, soprattutto dai banchi del Consiglio comunale. I dati tecnici dovrebbero fare più chiarezza. Tra quindici anni Bergamo conterà presumibilmente 138 mila e 781 abitanti, poco più, poco meno. L’incremento, rispetto agli attuali 117 mila e 518 è di circa 21 mila nuovi abitanti.
Allora è proprio vero, come ha detto qualcuno in questi mesi: Palafrizzoni si prepara ad una colossale colata di cemento sulla città. Secondo i dati degli architetti che hanno elaborato il piano no. Anzi, il saldo sarà a favore del verde. Nel complesso infatti il consumo del suolo è in saldo in positivo di sei ettari.
Gli ambiti strategici individuati sono invece ben 52. 7 destinati interamente ai servizi, 9 a carattere prevalentemente residenziale, 10 a carattere prevalentemente produttivo o terziario, 4 a carattere ambientale, 7 a carattere misto residenziale con una forte presenza di servizi, 8 a carattere misto residenziale-terziario, 6 a carattere misto terziario-produttivo con una forte presenza di servizi e Porta Sud."
In realtà il PGT verrà realizzato dai costruttori e gli sviluppatori immobiliari per quella quota di metri quadri con concrete prospettive di vendita, gli immobiliaristi non si immoleranno certo sull’altare delle previsioni del Comune. Ancora una voltà sarà il mercato ad autoregolarsi, adeguando l’offerta alla domanda. Nei prossimi 5 anni, periodo di validità del PGT, avremo probabilmente qualche sorpresa.
Cicca qui per il Documento di piano sul sito del Comune di Bergamo
Clicca qui per il quotidiano online Bergamonews
Clicca qui per la replica dell’ex assessore Nappo su Bergamonews