Le vie di Genova si sono colorate di rosa lo scorso fine settimana. Più di mille persone hanno partecipato alla marcia contro la violenza sulle donne, denominata “Genova In Rosa“, un evento significativo che ha dimostrato la forte volontà della comunità di combattere e denunciare ogni forma di violenza di genere.
La marcia è partita da Piazza Rossetti a Genova, riunendo una varietà di partecipanti tra cui famiglie, studenti e rappresentanti di varie associazioni. I manifestanti hanno percorso le strade principali fino alla splendida spiaggia di Boccadasse, La marcia è partita da Piazza Rossetti, riunendo una varietà di partecipanti: famiglie, studenti e rappresentanti di varie associazioni. Durante tutto il percorso fino alla splendida spiaggia di Boccadasse, i partecipanti sono stati accompagnati da tanta musica, creando un’atmosfera di festa e solidarietà.
Una presenza notevole è stata quella di Fiaip Donna Genova, il gruppo locale che si dedica alla promozione dei diritti delle donne nel settore immobiliare. Il loro entusiasmo e impegno hanno evidenziato il ruolo cruciale che le associazioni professionali possono giocare in queste iniziative sociali.
All’arrivo a Boccadasse, i partecipanti sono stati accolti con un rinfresco offerto dagli esercenti locali e dalla Pro Loco, in un gesto di ospitalità che ha rafforzato il senso di comunità e supporto reciproco.
L’evento ligure ha avuto un impatto concreto grazie alla raccolta fondi organizzata in occasione della marcia. I fondi raccolti saranno interamente devoluti al Centro Antiviolenza Mascheroni, un’organizzazione che fornisce supporto e protezione alle donne vittime di violenza. Questo contributo finanziario sosterrà il centro nel continuare a offrire servizi essenziali e supporto alle donne che cercano di liberarsi da situazioni di pericolo.
La marcia contro la violenza sulle donne a Genova si è conclusa con un appello alla continua vigilanza e impegno della comunità. La lotta contro la violenza di genere richiede un impegno costante e la collaborazione di tutta la società. Con eventi come questo, Genova dimostra di essere in prima linea nel promuovere una cultura di rispetto e sicurezza per tutte le donne, ribadendo il messaggio che la violenza non deve mai essere tollerata.