“Anche Fiaip Donna è unita insieme a tutte le delegate e le associate per combattere la violenza di genere 365 giorni l’anno e si confronta ogni giorno affinchè si possa ridurre quella che è oramai diventata una vera e propria piaga sociale” – afferma la Coordinatrice nazionale Sabrina Cancellieri. “In occasione del 25 novembre e non solo, organizziamo eventi ed iniziative a tutela e sostegno delle donne, come ad esempio un progetto importante che abbiamo in corso proprio per dare un contributo a tutte le associate che aiutano le donne nel loro percorso professionale e di vita. Una delle mission di Fiaip Donna è proprio quella di aiutare nel processo di indipendenza femminile creando nuove opportunità di lavoro e formazione, poiché è indubbio che l’autonomia socio-economica risulti un passaggio fondamentale per ogni percorso di emancipazione” – prosegue Cancellieri. “Come Fiaip Donna cerchiamo di dare il nostro contributo, impegnandoci a capire quanto ancora si deve fare in termini di informazione e sensibilizzazione per favorire il necessario cambiamento culturale che deve portare al rispetto della donna, della sua dignità, del suo valore di persona nella collettività. Occorre cambiare la mentalità, soprattutto maschile, e stravolgere i vecchi preconcetti iniziando dalle basi, dall’educazione nelle scuole e dal ruolo fondamentale della famiglia; realizzando un’educazione sentimentale e sessuale che porti il maschio all’accettazione dell’altro come libertà e non come oggetto”.
Basti pensare che sono 87 le donne uccise da familiari, partner o ex partner dall’inizio dell’anno fino al 19 novembre, alle quali va aggiunta la povera Giulia Cecchettin e, notizia di due giorni fa, una quarantenne di Andria. Costituiscono l’82% delle donne uccise complessivamente (106) e il 29% di tutti gli omicidi sia di uomini che di donne (295). E tragedia nella tragedia, molte di loro avevano figli piccoli, che adesso si ritrovano orfani e con un tragico passato da dimenticare. Un bilancio tanto triste quanto terribile, ancor più se si pensa che dietro un omicidio, si nasconde spessp un mondo fatto di soprusi, botte, minacce, e che la violenza di genere ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva della vittima. Le conseguenze inoltre possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi cura di sé stesse e dei propri figli. Figli che talvolta assistono anche ai soprusi all’interno dei nuclei familiari e possono soffrire di disturbi emotivi e del comportamento. È indubbio che gli effetti della violenza di genere si ripercuotono sul benessere dell’intera comunità: come afferma il Ministero della Salute la violenza contro le donne rappresenta un importante problema di sanità pubblica, oltre che una violazione dei diritti umani. Nella giornata del 25 novembre, data nella quale si celebra nel mondo la ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, ma anche in molte altre occasioni dell’anno, numerose sono le iniziative che la FIAIP – Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali ha messo in campo per sensibilizzare la cittadinanza su quella che è ormai diventata una vera e propria emergenza sociale. A Torino ad esempio è stata organizzata la XII edizione del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, il roadshow virtuale organizzato da Unioncamere insieme alle Camere di commercio e ai Comitati per l’imprenditoria femminile italiani. La partenza del Giro nella data in cui si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata scelta proprio per sottolineare l’impegno del sistema camerale contro la violenza di genere nei luoghi di lavoro. Fiaip Donna di Taranto ha organizzato un contest fotografico proprio in occasione del 25 novembre mentre Senigallia ha ospitato la seconda edizione del flash-mob promosso dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali FIAIP Ancona, un invito mosso dagli organizzatori per dire no alla violenza contro le donne, perché di fronte l’aumento del numero delle vittime della violenza di genere, in tutte le sue forme, che quotidianamente coinvolge le donne, non si può restare né indifferenti, né fermi. FIAIP Donna c’è “la nostra unione è la vera forza contro la violenza”.