Si é conclusa a Bari la tre giorni dedicata agli Stati Generali della mediazione immobiliare, organizzati in occasione dell’Assemblea di metà mandato della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP). Oltre 650 gli agenti immobiliari professionali accreditati, più di 1000 i professionisti del Real Estate intervenuti oltre ai numerosissimi rappresentanti di categoria, parlamentari italiani ed europei, partner commerciali e rappresentanti degli istituti di credito. In questi tre giorni si è parlato del caro affitti, il problema riscontrato soprattutto dai giovani studenti e dai lavoratori fuorisede che non riescono a trovare una collocazione in affitto, specie nelle grandi città.
‘Noi – ha ribadito il Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini – abbiamo proposto che il Governo metta in campo un piano nazionale sulla casa, stiamo interloquendo con il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami, per realizzare insieme un Piano Nazionale sulla Casa che metta in campo una strategia sulle città che stabilisca precise linee guida per i comuni che da una parte dovranno prevedere un vero piano strutturato di edilizia residenziale pubblica convenzionata, attraverso la rigenerazione e la riqualificazione di immobili pubblici e vetusti, mettendoli a disposizione a canoni calmierati o a prezzi convenzionati per chi non può comprare o prendere una casa in affitto al valore di mercato; dall’altra parte prevedere criteri incentivanti per iniziativa privata sia di natura fiscale, sia di natura tecnica. Secondo noi queste proposte potranno aumentare l’offerta sul mercato e far calmierare naturalmente i valori nelle città metropolitane”.
I lavori di questa tre giorni pugliese sono stati caratterizzati dal confronto e dal dibattito su tanti temi che riguardano il presente e il futuro della attività professionale dei mediatori immobiliari e creditizi, che è molto importante e strategica per il mercato e per la collettività. Si é parlato della direttiva energetica europea e dell’impatto che essa potrà avere sul mercato immobiliare e del credito. Si é parlato dell’economia delle piattaforme, quindi dell’importanza dei dati; delle locazioni turistiche, quindi del ddl Santanché, che è di grande attualità; delle agenzie multidisciplinari, quindi dell’opportunità per le nostre agenzie di poter erogare ulteriori servizi oltre quello dell’intermediazione immobiliare. Gian Battista Baccarini nel suo intervento ha sottolineato le proposte Fiaip e le battaglie della Federazione a contrasto dell’abusivismo nell’intermediazione immobiliare.
La Federazione ha calcolato in oltre un miliardo di euro l’imponibile di intermediato abusivo che sfugge all’erario. Da qui le proposte a governo e legislatore: “Abbiamo pronte diverse proposte. Quelle di maggiore attualità sono quelle che riguardano la lotta all’abusivismo, una piaga che impera nel nostro settore, e principalmente sono in ambito fiscale. Noi abbiamo calcolato oltre un miliardo di intermediato abusivo di ammontare provvigionale che sfugge come imponibile all’erario, quindi proponiamo da una parte la detrazione totale a favore di entrambi i contraenti della provvigione in relazione sia alla compravendita, sia alla provvigione. Poi proponiamo l’equiparazione dell’Iva della nostra fattura all’Iva della fattura del costruttore rilasciata all’acquirente di una prima casa efficientata, quindi green, nell’ottica della transizione ecologica immobiliare. In terza battuta e di grandissima rispetto al ddl Concorrenza, abbiamo proposto di sostituire in atto notarile l’ammontare della provvigione con il numero della fattura in virtù della fatturazione elettronica che è divenuta obbligatoria anche per i titolari di partita Iva in regime forfettario”. E il mondo della politica ha dato subito le prime risposte a Fiaip e agli operatori del settore intervenuti a Bari, L’importanza dell’immobiliare per lo sviluppo e la crescita economica del Paese è stata rimarcata dall’ Onorevole Erica Mazzetti che ha sottolineato nel suo intervento come per il comparto immobiliare gli Stati Generali sono importantissimi per fare il punto sulle priorità del mercato e sulle esigenze delle associazioni. “È proprio per questo che ho voluto essere qui di persona sia per ascoltare le esigenze, le proposte e le richieste di chi compie un servizio per i cittadini e per i professionisti come gli agenti immobiliari e i professionisti della Fiaip per proporre cose che già in parlamento sono in essere. Da parte del governo ci sono tante proposte e vanno nell’ottica di fare sistema per dare un’opportunità migliore alle amministrazioni e ai players del settore”.
A luglio l’On. Erica Mazzetti ha presentato una proposta di legge che riguarda il superamento del superbonus 110%, che è stato un volano per un settore che era fermo da troppi anni ma che è stato concepito in maniera scellerata per tempi e modi, e “oggi – ha sottolineato nel suo intervento a Bari Mazzetti – ne paghiamo tutte le conseguenze. La mia proposta va nella direzione dell’efficientamento energetico, sismico e idrico degli immobili, in modo proporzionale rispetto all’aumento di classe energetica e sismica e indirettamente proporzionale al reddito delle persone. Stop alle case gratis, ma lo Stato deve fare la sua parte per efficientare gli immobili”. A fare il punto sull’efficientamento energetico degli edifici e sui negoziati europei sulla direttiva casa green e le sue ricadute nel comparto nel Paese il viceministro all’ambiente e alla sicurezza energetica Vannia Gava e l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, in una tavola rotonda insieme ai parlamentari Graziano Pizzimenti ed Erica Mazzetti e al Responsabile Network partner BNL Gruppo BNP Paribas Alberto Planta.
Il settore della mediazione immobiliare sta affrontando grandi sfide di cambiamento, sulla scia dell’ evoluzione delle normative europee e nazionali, della aumentata sensibilità ambientale e dei nuovi strumenti operativi offerti dalla tecnologia. Temi, quindi, di grande impatto sociale ed economico che meritano di essere portati all’attenzione non solo degli addetti ai lavori della categoria ma anche di un pubblico più ampio, come in questa occasione. Così il senatore di Forza Italia Dario Damiani, intervenuto agli Stati generali della mediazione immobiliare Fiaip.”Proprio nei giorni scorsi – ha proseguito – con il collega Maurizio Gasparri, sostenuti dalla capogruppo di Forza Italia Licia Ronzulli, abbiamo presentato un emendamento al ddl Concorrenza per eliminare dall’atto notarile la dichiarazione pubblica dell’ammontare della provvigione (compenso in atto). In sostituzione, proponiamo l’indicazione del numero della fattura, come proposto anche da Gian Battista Baccarini, presidente nazionale FIAIP. L’obiettivo della modifica è la tutela della privacy e della riservatezza della mediazione e la salvaguardia della leale concorrenza. L’Agenzia delle Entrate, con i dati dell’emittente e il numero della fattura, potrà comunque disporre, come già dispone, in tempo reale, di tutte le informazioni necessarie (anzi ancor più dettagliate e analitiche quali l’imponibile, l’Iva ed eventuali ritenute d’acconto), richieste dagli organi di controllo e di vigilanza e a loro trasferibili digitalmente in maniera tempestiva a salvaguardia della trasparenza e della legalità”.
In Italia sempre più coppie, single e famiglie mono reddito optano per l’affitto non potendo acquistare un immobile a causa di mutui esosi a causa dei tassi di interesse sempre di piu’ e Silvia Spronelli, Presidente di Solo Affitti fotografa i cambiamenti del mercato ed ha una ricetta per far fronte agli aumenti degli affitti “Il fenomeno – afferma – è figlio del grande boom del mercato delle locazioni, conseguenza dell’aumento esponenziale della richiesta di locazione. Alla sua base ci sono origini socio economiche quali la necessità di studenti e lavoratori fuorisede di trovare una casa, le convivenze e le separazioni, le difficoltà di accesso al mutuo e la predilezione dei giovani per l’affitto, che è una soluzione più liquida che permette di non ancorarsi in un luogo. Noi abbiamo la soluzione: ci sono tanti immobili, quasi 9 milioni, che sono vuoti e sfitti. I proprietari non li danno in locazione per la paura di ricevere un canone, per il timore di non rientrarne facilmente in possesso in pochi anni o perché non hanno i mezzi per ristrutturarli. Noi abbiamo in mente i metodi per garantire certezza di pagamenti, rendere più flessibili le norme sulla locazione, con tassazioni più longeve per chi dà immobili in affitto a lungo e incentivi alla ristrutturazione per chi poi mette una casa in affitto. Poi potrebbe essere utile trasformare in immobili a uso abitazione i tanti uffici rimasti vuoti dopo la pandemia, con l’avvento dello smart working”.
Nel corso della tre giorni barese si è parlato anche della governance dei dati immobiliari, l’economia delle piattaforme e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore. Marco Camisani Calzolari, docente di marketing e comunicazione digitale ha ribadito come “l’intelligenza artificiale va sempre governata e controllata dall’uomo, perchè offre risultati disancorati dalla realtà, creandone una propria. L’esempio di Chat GPT che si inventa le cose è sotto l’occhio di tutti. Ecco, se c’è un valore che hanno oggi gli agenti immobiliari professionali è quello di essere analogici, ci vorrebbe un marchio” siamo umani”. La gente che vuole vendere, comperare o affittare casa cerca sempre l’assistenza di un professionista in carne ed ossa, non di una macchina” . E delle sinergie tra professionisti, agenti immobiliari e consulenti del credito sempre più indispensabili per dar vita alle agenzie immobiliari multidisicplinari in futuro se ne è discusso approfonditamente in diverse tavole rotonde e workshop.
Nonostante al Sud i mutui risultano tra ì piu’ cari, perchè l’economia è più debole rispetto al resto d’Italia, il partner Bnl Gruppo Bnp Paribas, Fabio Montena ha rassicurato gli operatori parlando dell’accesso al credito per l’acquisto di immobili e per le piccole e medie imprese ed illustrando come la partnership con Fiaip ed Auxilia Finance – dichiara Fabio Montena, Responsabile crediti direzione territoriale Sud di BNL Gruppo BNP Paribas – va avanti da quasi 18 anni. ‘Il nostro obiettivo è quello di continuare a essere un partner affidabile per sensibilizzare e facilitare sia gli agenti immobiliari a vendere gli immobile, sia gli agenti immobiliari che i consulenti del credito di Auxilia Finance a far sì che i loro clienti possano contrarre i mutui e i finanziamenti necessari. Esiste e continuerà a esistere un processo di affiancamento e di sostanziale spinta nei confronti del mondo degli agenti immobiliari professionali più grande d’Italia. Vogliamo continuare nella logica che anche oggi abbiamo chiamato ‘responsabilità reciproca’: lavoriamo assieme per dare un buon servizio al cliente finale”. Un messaggio forte e chiaro questo che viene da oltre 16.500 agenzie immobiliari riunite a Bari, che oggi grazie alla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali hanno scoperto ancora nuovi servizi all’avanguardia per far crescere il proprio business e le agenzie e far fronte alle molteplici richieste di mercato’. Tantissimi gli interventi registrati, tra i quali quello del presidente di Confassociazioni Real Estate Paolo Righi, l’ad di Spanish International Realty Alliance (Sira) Francis Fernandez Ariza e il Delegato nazionale all’estero ai rapporti con la NAR Raffaele Dedemo. “Francis Ariza – spiega Raffaele Dedemo, delegato estero ai rapporti con la NAR – è stato il primo a portare i corsi del Crs, quelli fatti per gli agenti immobiliari americani, in Europa, adeguandoli alle nostre leggi. La sua presenza qui è testimonianza dell’importanza della formazione professionale nel nostro settore”. “Questi tre giorni – aggiunge Fernandez – dimostrano l’importanza politica di Fiaip in Italia, come leader del comparto. L’attività del presidente Baccarini è importante per tutta la categoria e non solo per gli associati alla Federazione. L’Italia, come la Spagna, attrae la clientela straniera. Non possiamo permetterci di deludere clienti, per questo è importante che lavoriamo e cresciamo insieme”.
Per Paolo Righi, Presidente di Confassociazioni Real Estate infine, “gli Stati generali sono fondamentali in questo passaggio della nostra economia, non a caso definita delle piattaforme. Tutti gli addetti ai lavori e i molteplici players del settore sono riuniti qui per rimarcare il fatto che la professionalità del singolo è fondamentale per tutelare il mercato e il cliente finale, nonché per gestire le piccole aziende di mediazione che altrimenti verrebbero spazzate via dai grandi gruppi internazionali. Qui noi uniamo le forze per una proposta unitaria, le associazioni devono viaggiare tutte insieme nel Real Estate e fare sistema per condividere idee e conoscenze”.
Bari, 7 ottobre 2023
Fonte: Ufficio Stampa
