Gian Battista Baccarini (Fiaip): investimenti in negozi e uffici pari allo zero, senza interventi a sostegno dei negozianti
Il Consiglio dei Ministri, che si riunirà domani per varare il Decreto “Ristoro”, dovrà tenere conto del crescente problema dei canoni di locazione non pagati. A parere del Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini, si profila un vero e proprio problema che vedrà aumentare il contenzioso tra commercianti e proprietari. I primi obbligati a chiudere o a ridurre l’apertura dei loro locali e i secondi obbligati comunque al pagamento di una tassazione immobiliare tra le più alte del mondo.
Fiaip auspica, quindi, che la misura del credito di imposta per gli affitti, erogata per soli 4 mesi, venga estesa fino al 31 dicembre 2020.
Il Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini chiede, inoltre, l’applicazione immediata della cedolare secca a tutti i contratti di locazione diversi dall’abitativo.
“In un momento così grave per tutto il comparto economico, il Governo oltre a misure immediate, come quella del prolungamento del credito d’imposta fino a fine anno, deve varare misure stabili a sostegno della locazione – dichiara Gian Battista Baccarini , Presidente Fiaip – l’introduzione della cedolare secca per tutti i contratti di locazione, diversi dall’abitativo, permetterebbe a conduttori e locatori di concordare nuovi canoni di locazione, diminuendo fortemente il possibile contenzioso che si genererà da questa ulteriore stretta.”
Roma, 25 ottobre 2020
Fonte: Ufficio Stampa