‘Lo stop alla proroga della cedolare secca al 21% per le locazioni commerciali è l’ennesima occasione mancata per l’esecutivo Conte. Non aver accolto gli emendamenti proposti da tutte le forze politiche sulle locazioni commerciali è una scelta sbagliata che penalizza il commercio e il terziario, oltre che danneggiare numerosi operatori economici costretti nel 2020 a fare i conti con il degrado nelle città e con costi di gestione sempre troppo elevati per le loro attività d’impresa”.
“Con questa misura si sarebbe potuto fornire subito una risposta concreta per contrastare i processi di desertificazione di molti tessuti urbani. E’ evidente l’assenza di un Piano per il rilancio dell’immobiliare nel nostro Paese che sappia, a medio lungo termine, riordinare e ridurre l’imposizione fiscale per il comparto immobiliare”.
Lo afferma in una nota Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale FIAIP che sottolinea: “Non si possono posticipare, ancora una volta, misure per la crescita economica di cui ha bisogno l’immobiliare e il Paese. La costituzione di una ‘cabina di regia interministeriale’ per l’immobiliare, che sappia dare risposte concrete, è una priorità a cui il Governo non può più sottrarsi.”
Roma, 8 febbraio 2020
Fonte: Ufficio Stampa