Gentili Colleghe, cari Colleghi,
si avvicinano le festività natalizie e la fine di un anno molto impegnativo ma ricco di significative soddisfazioni per la nostra categoria.
Da una parte un mercato che, anche se a fronte di prezzi ancora in lieve calo, registra un aumento del numero delle compravendite per il sesto anno consecutivo e, dopo anni molto critici per le nostre agenzie, ci sta consentendo, seppur con mille difficoltà, di lavorare di più; dall’altra, dopo aver ottenuto lo scorso anno l’entrata in vigore della L. 3/2018, che ha sancito l’inasprimento della sanzioni per gli abusivi e la pubblicazione presso l’UNI della “nostra” prassi di riferimento la UNI Pdr 40:2018, che definisce le abilità, competenze e conoscenze dell’agente immobiliare professionale e le linee guida per la formazione continua quale prassi ideata e creata da Fiaip a seguito di un vuoto normativo (sappiamo che la legge prevede come diventare agente immobiliare ma non come svolgere in maniera professionale la nostra delicata attività), il 2019 ha visto Fiaip raccogliere i risultati di oltre un anno di lavoro con l’entrata in vigore il 26 maggio della L. 37/2019 che ha riformato la nostra legge professionale ribaltando un articolato, inizialmente fortemente penalizzante per noi, in una norma ideale per farci lavorare di più e con l’opportunità di divenire veramente figure centrali nel mercato immobiliare.
Questa Legge, infatti, ha determinato un cambiamento epocale per la nostra categoria ampliando a nostro favore le compatibilità, consentendoci di divenire delle moderne Agenzie Multidisciplinari che possano erogare tutta una serie di ulteriori Servizi che oggi il cittadino pretende facendo crescere in maniera esponenziale le nostre opportunità di fatturato.
Nello stesso tempo siamo riusciti a rafforzare le incompatibilità per i dipendenti pubblici e privati, in particolare del settore bancario, e per tutti i professionisti che orbitano nel nostro comparto: essere riusciti a far inserire in un testo normativo la parola “bancario” con l’obiettivo raggiunto di aver impedito alle banche di consentire ai propri dipendenti di fare gli agenti immobiliari e, nello stesso tempo, essere riusciti a consentire a noi agenti immobiliari di erogare servizi di consulenza del credito… beh penso che non si possa non definire che un capolavoro politico!
Sappiamo anche che alcune Camere di Commercio stanno interpretando, più o meno volutamente, tale normativa in termini gravemente restrittivi, per esempio in relazione all’attività di amministratore di condominio e, in taluni casi, in relazione all’attività di gestione di patrimoni immobiliari e/o gestione di locazioni e/o gestione di B&B, non osservando i principi di base che hanno spinto l’Europa a minacciare la procedura d’infrazione che di conseguenza ha generato l’intenzione del legislatore di articolare il testo, recependo in toto il nostro emendamento, nel senso dell’apertura, ovvero stabilendo pochi casi chiari di incompatibilità assoluta e definendo il principio dell’incompatibilità relativa.
Conseguentemente le CCIAA non possono non consentire l’iscrizione della doppia attività, salvo i casi nei quali si riscontrino situazioni di conflitto di interessi che dovranno essere dimostrate caso per caso. Al riguardo l’Ufficio Legislativo Fiaip è a Vostra disposizione per supportarvi qualora Vi troviate in situazioni nelle quali le CCIAA interpretino in maniera ingiustificatamente restrittiva la legge essendo già intervenuti con risultati positivi.
Stiamo comunque lavorando affinché il Ministero dello Sviluppo Economico emani, il prima possibile, una Circolare chiarificatrice che consenta a tutte le Camere di Commercio di interpretare correttamente la norma.
Anche in questi giorni l’attività politica della Federazione è presente e pressante, in particolare abbiamo presentato, in sede di Legge di Bilancio 2020, un pacchetto di emendamenti orientati a favorire l’accesso alla casa, la legalità e la trasparenza del mercato ma, soprattutto, a contrastare la piaga dell’abusivismo che pervade il settore dell’intermediazione immobiliare prevedendo:
- la detrazione dell’Irpef del 50% della provvigione corrisposta da entrambe le parti contraenti all’agente immobiliare per l’attività svolta in relazione alle compravendite di immobili da adibire a “prima casa” e per un importo non superiore ad euro 10.000 detraibili per i clienti in dieci anni
- l’equiparazione dell’IVA della provvigione all’aliquota ridotta del 4% coerentemente con le aliquote agevolate stabilite per l’acquisto della casa da adibire ad abitazione principale sia in caso di vendita da privato che da persona giuridica. Riguarda solo le compravendite “prima casa” e di un valore fino a 250.000
- Estensione dell’obbligo, per il notaio, della dichiarazione in atto dei dati identificativi di tutti i presenti alla stipula (non solo le parti e l’agente immobiliare regolarmente abilitato ma anche coloro che in realtà, spesso e volentieri, sono “mediatori abusivi”) eliminando l’indicazione in atto del compenso percepito da noi agenti immobiliari mantenendo unicamente l’indicazione del numero di fattura e la modalità di pagamento della provvigione.
Abbiamo calcolato, nel dettaglio, che tali provvedimenti se recepiti unitariamente determinerebbero un recupero di gettito fiscale a favore dell’Erario di almeno 600 milioni di euro.
Mi preme sottolineare non solo ciò che Fiaip propone e/o riesce ad ottenere ma anche ciò che, grazie all’azione di Fiaip, si impedisce che si realizzi di fortemente negativo per il nostro settore, per esempio in questa legge di bilancio siamo riusciti ad evitare:
- L’aumento del 25% della cedolare secca (dal 10 al 12,5%) per i contratti di locazione a canone concordato: è stata accolta la richiesta di renderla strutturale al 10%
- L’aumento del 300% delle imposte ipotecarie e catastali (da 50 a 150 €) per i trasferimenti immobiliari soggetti a imposta di registro
- La riforma del CATASTO che avrebbe sicuramente determinato un aumento delle rendite e quindi dell’imposizione fiscale
E’ inoltre notizia di due giorni fa che il Senato ha votato la fiducia del maxiemendamento contenente l’aumento della misura della deducibilità dell’IMU che sale nel 2020 al 60% e prevedendo l’anticipo della deducibilità totale ovvero del 100% al 2022 (prima era prevista al 2023) ai fini della determinazione del reddito d’impresa e del reddito che deriva dall’esercizio di arti e professioni relativa agli immobili strumentali.
Questa è una misura voluta insistentemente da Fiaip, per la quale continueremo a chiedere che sia estesa quanto prima anche alle persone fisiche e anche per gli immobili abitativi, ma già questo provvedimento è un primo passo che ci dice che siamo sulla strada giusta.
Tutto ciò in perfetta linea con il desiderio comune di avere un Sindacato presente, moderno e dinamico in grado non solo di incidere a livello normativo ma di determinare una ricaduta positiva in termini operativi.
Viviamo nell’era della velocità, della tecnologia che è sempre più presente nel nostro quotidiano amplificando i nostri timori di rimanere indietro, di non essere al passo con i mutamenti repentini della società e dell’economia e questa è una delle ragioni per le quali è essenziale far parte di un’Associazione e possibilmente farne parte attiva, perché proprio la “nostra” Federazione, attraverso il confronto e lo scambio di idee, ci consente di non subire i cambiamenti ma di gestirli trasformandoli in opportunità.
Il mondo dei servizi web offerto dalle multinazionali, da solo non potrà mai penetrare il mercato della compravendita immobiliare, il futuro è di chi, a questi servizi, saprà affiancare reti fisiche di prossimità contraddistinte da un’alta professionalità.
Da qualche anno e, particolarmente negli ultimi mesi, si parla sempre più di Proptech e di portali e/o agenzie immobiliari online che pubblicizzano come valore aggiunto il non farsi pagare o farsi pagare molto poco prendendo compensi spesso da una sola delle parti, ma è importante non farsi spaventare da questo fenomeno in quanto nessuno eroga servizi di alta qualità a costo zero o quasi, pertanto concentriamoci sull’elevare, anche e soprattutto dal punto di visto tecnologico, la qualità del servizio erogato.
Viviamo in un’economia dove l’informazione è pubblica e dove la vera ricchezza è e sarà sempre di più, avere dati e quindi “dominerà il mercato” chi avrà sempre più dati (vedi Amazon) tramite i quali si potranno non solo individuare ma prevenire le esigenze dei clienti presentandogli il prodotto o il servizio prima che ne facciano richiesta.
E proprio in quest’ottica dove, prima di tutto come cittadini, abbiamo bisogno sempre più di Risposte certe in tempi certi e di un Servizio completo, veloce che ti sollevi da ansie e problematiche, Fiaip ha ideato e realizzato:
- l’innovativa piattaforma informatica UNAFIAIP-REFIAIP che consiste nella digitalizzazione del processo operativo professionale UNAFIAIP quale modello professionale di riferimento, con una modulistica dedicata, che ha la finalità di immettere sul mercato immobili preventivamente controllati e al valore di mercato congruo (ovvero quello indicato da noi agenti immobiliari) valorizzando la collaborazione tra di noi attraverso la più grande rete nazionale di agenti immobiliari che è la “nostra” rete ossia la rete Fiaip!
- dal 9 gennaio, grazie alla sottoscrizione dell’accordo con CRIF Spa, tramite tale piattaforma potremo erogare un ulteriore servizio straordinariamente innovativo che consentirà alle nostre agenzie immobiliari di raccogliere digitalmente tutta la documentazione dell’immobile con un “click” quindi in maniera semplice, in tempi definiti e con costi contenuti, elevando la qualità del servizio erogato e conseguentemente l’immagine positiva della nostra, non sempre apprezzata, categoria
- Infine proprio dal 4 dicembre è online il nuovo sito Fiaip, un portale moderno, dinamico e flessibile ma soprattutto orientato ai cittadini, vale a dire ai nostri clienti di oggi e di domani, finalizzato a trasferire l’importanza e l’utilità di rivolgersi all’agente immobiliare Fiaip quale professionista competente e affidabile in grado di accompagnare il cliente con preparazione e sicurezza nel delicato percorso della compravendita immobiliare evitando i rischi del “fai da te online”
Per il 2020 stiamo realizzando una serie di ulteriori iniziative e progetti in continuità con la finalità di valorizzare la funzione dell’agente immobiliare di modo da essere percepito dal cittadino come figura indispensabile nel delicato percorso della transazione immobiliare affinché essere e fare parte di Fiaip abbia sempre maggiore VALORE!
Nella vita come nella professione non contano le parole ma i risultati e come si arriva ad ottenerli, per questo mi preme sottolineare come sia quelli raggiunti che quelli che raggiungeremo sono e saranno il frutto di un’intensa attività federativa, grazie ed in continuità ad un percorso virtuoso iniziato diversi anni fa ma soprattutto sono e saranno il risultato di un’intensa attività di Squadra.
Ecco perché è assolutamente fondamentale #ESSEREFIAIP!
Abbiamo tante sfide stimolanti da affrontare nel 2020 ma solo numerosi e uniti otterremo i migliori successi per elevare l’immagine della nostra bellissima professione e rendere sempre più importanti le nostre agenzie immobiliari!
Gian Battista Baccarini
Presidente Nazionale FIAIP