Gian Battista Baccarini (FIAIP) : “La sfida energetica e digitale del nostro Paese passa prioritariamente dall’immobiliare”
Ieri mattina in occasione del Convegno organizzato da Fiaip Lombardia presso l’auditorium di Assolombarda a Milano è stato presentato dal Centro Studi Nazionale Fiaip un dettagliato studio sulle Smart Cities dal titolo “Le città diventano Smart: uno sguardo sull’integrazione della tecnologia nel tessuto urbano”, quale indagine realizzata dal Comitato Tecnico Scientifico del Centro Studi Fiaip, in collaborazione con l’Università degli studi di Padova e coordinata dal prof. Andrea Pin.
La ricerca è stata presentata da Francesco La Commare, Presidente del Centro Studi Fiaip, e commentata dal Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini, dal Presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa, dal Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Lombardia Emanuele Monti e dalla Prof.ssa Francesca Lecci dell’Università Bocconi. L’evento é stato moderato dal Vicepresidente Nazionale Vicario Fiaip Marco Grumetti, con i saluti del Presidente Fiaip Lombardia Luca Simioni e l’intervento conclusivo del Responsabile della transizione ecologica di TBP Srl Gianluca Fiocco.
Dall’indagine è emerso quali sono le prime dieci città più smart nel Paese, ovvero con il processo di trasformazione digitale più avanzato, tenendo in considerazione 130 diverse variabili raccolte in otto indici settoriali, quali la disponibilità online dei servizi pubblici, la disponibilità di app di pubblica utilità, l’integrazione delle piattaforme digitali, l’utilizzo dei social media, il rilascio degli open data, la trasparenza, le reti WiFi pubbliche e la diffusione di tecnologie di rete. Tra le città più smart, secondo il Centro Studi Fiaip: Firenze, Milano, Bologna, Roma, Modena, Bergamo, Torino, Trento, Cagliari e Parma.
La ricerca ha inoltre evidenziato la classifica delle prime dieci città in relazione all’analisi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente, che sono nel 2022: Trento, Torino, Bologna, Mantova (la più sostenibile tra le città con popolazione inferiore agli 80.000 abitanti), Milano, Bolzano, Brescia, Bergamo, Pordenone e Ferrara.
“Dallo studio emerge chiaramente come le città italiane che hanno sviluppato maggiormente la propria smartness hanno adottato modelli olistici, ossia pluridimensionali sul piano dei servizi e degli scopi, partecipati sia dalla pubblica amministrazione sia dai privati, indipendentemente dalle loro dimensioni – sottolinea il Presidente del Centro Studi Fiaip Francesco La Commare – la smartness non è dunque necessariamente una questione di grandezza o popolosità della città ma si può concretizzare se vi è una reale volontà politica nel realizzarla e sostenerla”
“La transizione energetica e digitale del nostro Paese, necessaria per raggiungere gli obiettivi del PNRR e beneficiare delle risorse del Piano di Next Generation EU – commenta il Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini – passa prioritariamente dal settore immobiliare che anche nei primi mesi del 2022 si conferma vero motore dell’economia Nazionale.”
“Per agevolare questo processo e vincere le ambiziose sfide che ci attendono – conclude il Presidente Baccarini – è necessario mettere in atto delle politiche governative orientate, non ad obbligare il cittadino come suggerito dall’Europa, ma ad accompagnarlo in tale virtuosa transizione, tramite misure incentivanti, su tutte, rendendo strutturali tutti i bonus fiscali Casa compreso il Superbonus 110%, armonizzando le aliquote e la tempistica, estendendoli all’intero patrimonio immobiliare, e semplificando le procedure di accesso eliminando i vincoli e i limiti alla cessione del credito.”
Roma, 10 giugno 2022
Fonte: Ufficio Stampa