A Trieste Fiaip e la Regione FVG ribadiscono l’importanza dell’immobiliare e dell’edilizia per lo sviluppo economico

 

“Edilizia e mercato immobiliare sono strategici per il Friuli Venezia Giulia. Per questo, nonostante la grave crisi provocata dal Coronavirus, continueremo a investire con decisione in questi settori”.

Lo ha affermato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, intervenendo all’assemblea annuale della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip) di Trieste, che ha visto fra gli altri la presenza di Stefano Nursi,  Presidente Fiaip Trieste, Leonardo Piccoli , Presidente Fiaip Friuli Venezia Giulia e Alessandro Bonucci, Condirettore generale di Auxilia Finance.

“Stiamo vivendo un periodo veramente assurdo – ha ricordato Roberti -. La notte scorsa abbiamo approvato una legge di Stabilità che ha dovuto prendere atto della situazione estremamente difficile sia per le categorie economiche che per le amministrazioni pubbliche. Come Regione, infatti, abbiamo dovuto comprimere al massimo le uscite per concentrare le risorse verso le iniziative di supporto al sistema sanitario e a quello economico del Friuli Venezia Giulia, sostenendo in particolare chi ha la propria attività chiusa a seguito delle disposizioni normative anti Covid-19”.

“Allo stesso tempo vogliamo comunque rilanciare il nostro sistema, puntando su quei comparti in grado di muovere l’economia anche attraverso gli indotti che riescono a generare. Edilizia e immobiliare rappresentano, infatti, un quinto del Pil del nostro Paese e questa Amministrazione vuole continuare, anche contraendo debito, a investire nella realizzazione di nuove opere pubbliche”.

“Nell’ultima manovra, inoltre, abbiamo messo in campo misure ad hoc come le ulteriori risorse per l’edilizia agevolata per il biennio 2020-21 ma certamente non ci fermiamo qui – ha sottolineato l’assessore -. Andremo infatti avanti con altri interventi dedicati al risparmio energetico, all’installazione degli ascensori e alla sostituzione degli infissi”.

“Prima del Covid questa città, questo territorio stava crescendo più di altri in Italia. Non possiamo accettare che l’emergenza epidemiologica finisca per spezzare questo momento magico. Per questo noi vogliamo scommettere con convinzione sul futuro, affrontando con abnegazione l’attuale emergenza senza però rinunciare all’obiettivo di rilanciare l’intero Friuli Venezia Giulia”.

“La principale scommessa per Trieste è data certamente dalla riqualificazione di una parte del Porto vecchio. Un’opera fondamentale che permetterà a quell’area di avere – ha affermato Roberti in conclusione – tutte quelle infrastrutture necessarie per attirare importanti investitori privati”.