COMUNICATO STAMPA
La recente proposta, all’interno della “lenzuolata” di liberalizzazioni del ministro Bersani, di abrogare il Ruolo agenti immobiliari tenuto dalle Camere di Commercio ha destato grave preoccupazione nel settore immobiliare. La Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) con il suo Collegio provinciale bergamasco esprime grande stupore per una proposta formulata solo due settimane dopo l’approvazione della nuova Finanziaria, che ha accolto due emendamenti Fiaip volti ad inasprire la lotta ai mediatori abusivi, cioè non iscritti al Ruolo agenti immobiliari delle CCIAA. “Come è possibile – si chiede il Presidente Fiaip Bergamo Giuliano Olivati – che lo stesso governo, a distanza di pochi giorni, voglia abolire il Ruolo? E, venuto meno uno dei cardini della normativa di settore, che ne sarà dei requisiti professionali ora richiesti per aprire un’agenzia immobiliare, corso abilitante ed esame tenuto dalla Camera di Commercio? Siamo forse alle porte di una totale liberalizzazione, per cui chiunque, con il semplice diploma di scuola media superiore, potrà aprire un’agenzia immobiliare?”
Proprio mentre l’Europa prepara una Norma per standardizzare la professione dell’agente immobiliare, definendone requisiti per l’accesso, modalità di esercizio, ambiti e limitazioni di operatività, in Italia il disegno di legge sulle liberalizzazioni sta destando grandi preoccupazioni per tutti coloro che operano nel settore, a causa della proposta di eliminazione del Ruolo degli agenti immobiliari.
“Fiaip Bergamo rileva che, in questo momento storico, gli agenti immobiliari hanno un ruolo sociale sempre più importante, trovandosi spesso a gestire ingenti somme di denaro, che rappresentano i risparmi di una vita per le famiglie. E’ compito del Governo quindi tutelare al meglio gli interessi dei cittadini attraverso una normativa che tenga conto di quello che accade anche negli altri paesi dell’Euro-zona, e che impedisca l’accesso alla professione a gente improvvisata e impreparata, o addirittura disonesta.
Non siamo per principio contrari alle liberalizzazioni – prosegue il documento del direttivo Fiaip Bergamo – ma siamo contrari alla mera eliminazione del Ruolo degli agenti immobiliari, che rischia di creare uno stato di totale anarchia nel settore, a danno prima di tutto dei cittadini consumatori che non saranno tutelati durante le fasi delle transazioni immobiliari. Qualsiasi modifica della normativa sugli agenti immobiliari deve prevedere due pilastri non modificabili: chi svolge questa professione deve aver frequentato un corso abilitante e superato una prova che ne attesti la preparazione professionale. La Fiaip, nell’ottica di una sempre maggiore professionalizzazione della categoria degli agenti immobiliari, ha introdotto dal canto suo un sistema di certificazione formativa dei professionisti associati, ai quali verrà attribuito ogni anno un punteggio calcolato sul numero di corsi e seminari di aggiornamento frequentati. Fiaip Bergamo ha fatto da apripista a questa disposizione nazionale, con la creazione nel 2002 del Servizio Formazione Permanente, che eroga piani formativi a cadenza annuale, con corsi e seminari completamente gratuiti per gli associati, in quanto finanziati dal Fondo sociale europeo (con attestat