In allegato la pagina Speciale Associazionismo su L’Eco di Bergamo in edicola, con tre spazi pubblicitari/redazionali Fiaip Bergamo. Come sapete la categoria sta attraversando un momento di grande incertezza, non tanto sul futuro della nostra professione (che è socialmente radicata e funzionale), quanto sulla considerazione che di essa ha il legislatore. In questa fase storica la miglior ricetta, nei rapporti con l’opinione pubblica, crediamo sia evidenziare il carattere pienamente professionale assunto dall’antica “arte” del mediatore. Questa è la politica comunicativa perseguita da Fiaip a livello nazionale, e da Fiaip Bergamo sul territorio. I risultati, in termini di penetrazione nell’immaginario collettivo e di aumento della base associativa (un centinaio di nuovi associati dall’inizio del mandato dell’attuale Consiglio provinciale) sono evidenti. Fiaip è l’unica associazione ad avere un marchio riconosciuto e spendibile sul territorio, e dietro al marketing sta l’ “arrosto” di un pacchetto servizi – nazionali e provinciali – agli associati che non teme concorrenza, ed è in continua implementazione. Le direttrici di questo bouquet di servizi sono FORMAZIONE – INFORMATICA – WEB MARKETING – AGGIORNAMENTO E CONSULENZA ONLINE – MODULISTICA ONLINE. Tutti questi servizi, e quelli che si aggiungeranno dal 2008, sono gratuiti e ricompresi nella quota associativa, che incorpora un valore commerciale – fatti tutti i conti – di almeno 1.000 Euro all’anno, con un grande risparmio da parte dell’associato.
Concludo con un doveroso ma non scontato ringraziamento alla Commissione nazionale informatica, presieduta dal ns Consigliere provinciale Ezio Sangiovanni Gelmini, che con il suo lavoro quotidiano fa funzionare il “sistema di circolazione sanguigna” della Federazione, da tempo ormai basato sul paradigma info-telematico.
Con i miei più cordiali saluti
