Milano, 18/02/15
Un dibattito animato sui temi che agitano la community immobiliare quello che si è svolto durante la riunione del direttivo Fiaip Lombardia, la federazione italiana agenti immobiliari professionali. Nella sede milanese dell'associazione è stata messa sotto i rilflettori la decisione di alcune banche nazionali di aprire agenzie immobiliari, controllate direttamente o indirettamente.
"Fiaip ha sempre dialogato con il mondo del credito e vuole continuare a farlo", ha dichiarato il presidente regionale Ezio Sangiovanni Gelmini, "ma non è accettabile l'entrata a gamba tesa dei colossi bancari nel mondo della mediazione immobiliare, che per definizione deve essere indipendente dagli interessi di soggetti terzi, e qui si parla di poteri finanziari".
Giuliano Olivati, delegato regionale alla comunicazione, ha ricordato che lo sconfinamento delle banche nell'immobiliare segue il loro ingresso nelle vendite al dettaglio, con "sportelli bancari che invece dei conti correnti vendono telefonini o tapis roulant. In questo modo le banche fanno concorrenza alle imprese loro clienti, sfruttando per giunta la loro posizione dominante nell'approvvigionamento del denaro e usando a loro vantaggio i prestiti agevolati della Banca centrale europea".
A questo proposito Mauro Pasini, presidente Fiaip Brescia, ha svolto una dettagliata relazione sui conflitti di interesse tra le banche che si fanno impresa "che vende tutto e il contrario di tutto, dalle case agli attrezzi per palestra" e le piccole, medie e grandi imprese commerciali clienti delle stesse banche per conti correnti, mutui, leasing, credito al consumo e POS.
Il dibattito è stato concluso da Marco Grumetti, vicepresidente regionale, con un impegno preciso: "il prossimo consiglio nazionale Fiaip di fine febbraio dovrà esprimere la posizione ufficiale del sindacato degli agenti immobiliari professionali su questo sconfinamento delle big banks, con un documento condiviso che orienterà le azioni sul territorio".
- Il direttivo Fiaip Lombardia
- Al tavolo, da sx: Marco Grumetti (Vicepresidente), Ezio Sangiovanni Gelmini (presidente), Isabella Tafuro (delegata alla formazione), Eugenio Bianchi (segretario)