Nel capoluogo siciliano sono i cittadini i primi a dare fiducia e ad investire nel futuro della città
Nel primo semestre 2023, le compravendite di seconde case hanno registrato un trend migliore rispetto alle compravendite di primacasa. Questo è il dato che emerge dai Dati statistici Notarili (DSN) pubblicati sul sito https://dsn.notariato.it. Oggetto d’esame sono state 9 grandi città metropolitane (Roma, Milano, Napoli, Bari, Bologna, Torino, Palermo, Verona, Firenze) di cui sono stati esaminati i dati relativi a mutui, surroghe, compravendite di fabbricati abitativi.
In questo arco temporale, a livello nazionale si è registrato un -8,7% nelle compravendite di abitazioni rispetto allo stesso periodo 2022; un -11% nelle compravendite di prime case tra privati e un -34,2% nelle prime case da impresa. Al contrario, il mercato delle seconde case tra privati è pressoché stabile con un -1,9% rispetto ai primi sei mesi del 2022 mentre si registra un -11,5% per le compravendite di seconde case da impresa. Anche i mutui sulla casa sono diminuiti del 29,5%.
A livello locale, Palermo registra un -0,33% nelle compravendite di case rispetto allo stesso periodo del 2022. “In realtà – rileva il comunicato del Notariato – mentre per gli acquisti di prima casa tra privati si registra un calo dell’11,3%, maggiore è la diminuzione di compravendite di prima casa da costruttore, -14,5%”. Sul mercato delle seconde case, il trend è in controtendenza poiché le seconde case acquistate tra privati aumentano del 12,2%, mentre gli acquisti di seconda casa da impresa sono +8,9%. Anche i mutui diminuiscono del 33,62%, con a giugno -55,8% la punta massima. Il capitale erogato è diminuito del 32,2%”.
«Il mercato immobiliare palermitano – dichiara il Presidente Provinciale di FIAIP Palermo, Marco Burrascano – ci conferma la forte appetibilità della seconda casa in città. Una città che cresce e che si evolve accompagnata da un aumento degli investimenti immobiliari. Sono proprio i nostri concittadini i primi a dare fiducia e a investire sul futuro di Palermo».