L’agente immobiliare può fare l’amministratore di condominio: a dirlo è la corte di giustizia dell’Unione Europea.
La Corte ha stabilito che il divieto imposto dall’Italia è in contrasto con la direttiva europea 2006/123/CE, nota come “direttiva servizi”. Una sentenza storica che risponde al Consiglio di Stato, in merito alla vicenda di un professionista di Bologna, al quale il TAR aveva confermato l’impossibilità di svolgere entrambe le attività.
“Abbiamo promosso e sostenuto questa battaglia da soli – afferma Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip – convinti, sin dagli inizi, di poterla vincere e, così è stato, nonostante un forte ostruzionismo politico finalmente si fa chiarezza sulle acclarata compatibilità, tra l’attività di agente immobiliare e quella di amministratore di condominio”.
Una sentenza che pone fine alle forme di illegalità e di abusivismo, alimentate dalle incertezze interpretative. “Ora sarà importante l’interlocuzione con il Ministero – continua Baccarini – affinché intervenga normativamente o emani, in tempi celeri, una Circolare che chiarisca agli Enti Camerali quali debbano considerarsi, oltre a quella di amministrazione condominiale, le attività compatibili con quella di agente immobiliare, dando finalmente concreta attuazione alla riforma del 2019, da noi fortemente voluta”.