Due anni invece di uno per non perdere il beneficio di una tassazione ridotta per l’acquisto della prima casa. È tra le novità più significative per il settore immobiliare introdotte dalla legge di bilancio 2025.
L’intervento normativo si pone l’obiettivo di incentivare il mercato immobiliare e agevolare il cambio della prima casa di abitazione. Il cittadino, già titolare di un’altra abitazione – acquistata fruendo delle agevolazioni “prima casa” – avrà due anni di tempo dal riacquisto (e non più un solo anno) per alienare, a titolo oneroso o gratuito, l’abitazione già posseduta e mantenere i benefici fiscali derivanti dalla prima casa in sede di nuovo acquisto. Anche nel caso in cui quest’ultimo avvenga per donazione o successione.
Del beneficio potrà usufruire, non soltanto chi acquisterà un immobile con le agevolazioni prima casa a partire dal 1° gennaio 2025, ma anche coloro per i quali non sia decorso il termine dei 365 giorni successivi alla data del rogito e pertanto che abbiano già acquistato una prima casa nel 2024.