Fiaip Palermo: ‘Un associato Fiaip si riconosce subito’

FIAIP è lavoro, professionalità, orientamento al cliente, ma anche sinergia, spirito di comunità, deontologia. Aspetti che, insieme, portano spesso alla nascita di momenti di convivialità e di amicizia. Un esempio è stato il recente evento “Arriva l’estate FIAIP 2023” in cui gli associati della grande famiglia FIAIP Palermo hanno salutato l’arrivo della stagione feriale.
 
L’associato FIAIP deve essere leale e corretto verso i colleghi”, così recita l’art. 22 del Codice Deontologico FIAIP che, nella sezione terza, affronta i “rapporti con i colleghi”. Sono undici gli articoli che regolano tali rapporti, tutti importanti e tutti doverosamente rispettati dagli associati.
 
Si passa dall’esclusione di rapporti professionali con operatori abusivi al doversi astenere da apprezzamenti denigratori sull’attività professionale dei colleghi; dal rifiuto di una collaborazione (non autorizzata) con persone legate ad un collega da rapporti di collaborazione, societari o di dipendenza, al dover chiarire (in forma scritta) i rapporti professionali con altri professionisti del settore con cui l’associato si trova a lavorare; dal dover suddividere il compenso con il collega con cui si si lavoro in base a precisi accordi alla condivisione di atti, documenti e informazioni.
 
«Il Codice  Deontologico è il faro dell’associato FIAIP – dice il Presidente FIAIP Palermo, Marco Burrascano -, maggiore è la lealtà e la correttezza fra colleghi e maggiori saranno i benefici per i clienti delle agenzie e di conseguenza per la collettività».
 
Di particolare interesse c’è, poi, l’art 31 su eventuali giudizi o azioni disciplinari nei confronti di un collega. In questo caso, l’associato FIAIP dovrà dare preventiva comunicazione scritta, a meno che ciò non pregiudichi l’azione da proporre. Nel caso di una contestazione, poi, la decisione in merito può essere demandata ad apposita commissione nominata dal consiglio provinciale o regionale.
 
Insomma, un associato FIAIP si riconosce subito!