In vista del convegno del “TeC Palemo 2023 – Turismo e Case nel Mediterraneo”, alla sua seconda edizione, che si terrà il prossimo mese di novembre, iniziamo da oggi ad accennare ad alcune tematiche che verranno affrontate durante il convegno con alcuni dei partecipanti. Massimo Civiletti (in foto), Delegato Settore Turistico del Collegio provinciale di FIAIP Palermo, ci parla del diverso obiettivo della locazione turistica: fonte di reddito supplementare o fonte di sostentamento principale.
La locazione turistica «per alcuni – afferma Civiletti – è inquadrata come fonte di reddito supplementare, per altri è concepita come fonte di sostentamento principale, pertanto insostituibile per il nucleo familiare. Chi la sceglie come principale fonte di reddito dedica il massimo tempo per la gestione e l’ottimizzazione delle risorse e dei benefici derivati. Chi invece opta per questa soluzione, per esigenze diverse o per la volontà di rendere fruibile un immobile che altrimenti poco sarebbe appetibile o addirittura “passivo”, sceglie di affidarlo al professionista immobiliare che ne cura la gestione, secondo gli accordi del mandato».
Ogni breve/turistico «ha creato – osserva poi – un indotto non indifferente per lo Stato e grandi e sostanziali cambiamenti nei quartieri che hanno visto rifiorire l’energia vitale di nuovi abitanti». Ed infatti, si avviano nuove «attività commerciali a fronte di una crescente richiesta di nuovi utenti, con il notevole indotto che ne deriva: lavanderie, taxi, etc. […] La quasi totalità della popolazione è coinvolta in questo tipo di attività turistico ricettiva, in vari modi e a vario titolo, direttamente o indirettamente».
Sugli investimenti richiesti dalla regolarità urbanistica per gli impianti di emergenza ed antincendio, Civiletti ritiene che «la sicurezza debba prevalere sempre su qualunque aspetto. […] Il cortocircuito, la fuga di gas, il pericolo di crollo di intonaci o calcinacci, il rischio di incendi, ecc. sono da combattere in ogni modo e per qualsiasi tipo di locazione. Anche se costa danaro, tempo e sacrifici».
