Impennata canoni affitto: il mercato residenziale è saturo nel capolouogo toscano
L’anno scorso il numero complessivo di compravendite immobiliari a Firenze ha registrato una flessione del 13% rispetto all’anno precedente: è quanto emerge dal report Fiaip Monitora 2023 della Federazione degli agenti immobiliari professionali, presentato oggi a Firenze. Secondo il Centro Studi Fiaip è da evidenziare anche che “il mercato dell’affitto residenziale è saturo, a causa della propensione dei proprietari a immettere i loro immobili nel settore turistico. C’è un’impennata dei canoni su tutto il territorio, a prescindere dall’area”.
Il 2023 per il settore Immobiliare, ha sottolineato la presidente di Fiaip Firenze-Pistoia Marica Pollicina, “non è stato tra i più generosi. Dopo un primo trimestre che ci aveva fatto sperare in un anno tendenzialmente positivo, il comune e la provincia di Firenze hanno registrato una contrazione di circa il 13% nel numero delle compravendite. Per quanto riguarda i valori, sicuramente si riscontra una stabilità generale a parte le zone più periferiche della Città metropolitana, più popolose, che hanno riscontrato un lieve calo a causa della difficoltà nell’accesso al credito. Il centro storico, invece, rimane un’isola felice con valori in leggero aumento”. Invece per gli immobili di lusso “si registra un andamento addirittura in crescita con protagonisti sempre più acquirenti stranieri”.
“Gli immobili da ristrutturare – ha poi proseguito Marica Pollicina – hanno perso appeal a causa dei costi molto elevati delle materie prime, motivo che spinge a ricercare immobili nuovi o comunque in ottimo stato, con un’attenzione sempre più marcata al risparmio energetico. I tassi nel 2023 hanno visto un importante incremento arrivando a toccare il 5%, come non si riscontrava da circa 10 anni, e in molti quindi hanno dovuto ripiegare su immobili in locazione”
Firenze, 22 febbraio 2024
Fonte: Ufficio Stampa