Scarseggia in città ma anche nelle frazioni limitrofe, la disponibilità di appartamenti per studenti e lavoratori che per diverse ragioni necessitano di fermarsi in zona per brevi o medi periodi. Un’emergenza iniziata qualche anno fa con la nascita del magazzino di Amazon, che però nel tempo non ha trovato una soluzione definitiva e che continua a creare disagi al settore immobiliare.
“Se il fenomeno due anni fa era emerso con l’apertura di Amazon, ora persiste in maniera ancora più pesante – dichiara Andrea Fiocchi, presidente di Fiaip Rovigo , Federazione italiana agenti immobiliari professionali -. Una carenza che si è accentuata anche con l’apertura dei nuovi corsi accademici, per cui a suo tempo si è cercata una soluzione. Anni fa, infatti, era stata creata una tavola rotonda tra agenzie immobiliari, presidenti, Cur e sindaco per parlare di possibili alternative per arginare questo fenomeno. Confronto che si è poi riproposto anche in previsione dell’apertura del nuovo corso di ingegneria idraulica per comprendere cosa fosse disponibile nel territorio.